Autointervista?
Ed ecco che inizia la mia autointervista..............mi entusiasma questa cosa.........credo di sapere tutto di me e invece..............Ho tante incertezze ma allo stesso tempo una grande voglia di raccontarmi..............Ecco intanto una mia foto recente, non devo barare, ho 60 anni, qui ne avevo 59, 11 mesi, 15 giorni.........si è sposata mia figlia il 29 giugno
Mi copro quasi sempre gli occhi perché sono quasi sempre discordanti dal sorriso ma chissà magari arriverò a scoprirli.
Sono un'insegnante di Diritto ed Economia con una grande passione per i monili di un tempo e quelli di oggi.
....Li penso, li vedo dentro me e li creo......
Cosa mi ispira un oggetto?
Creo gioielli, monili, non necessariamente ispirandomi alla moda del momento, ma alla mia visione di moda. Amo improvvisare, dalle mie idee.
Ogni gioiello ha un suo perché, spesso gioco, inizio un gioiello e termino con una poesia o viceversa.........mi devo preoccupare?
Le emozioni sono il fattore scatenante, il mio umore, la vista di un panorama particolarmente coinvolgente, un quadro che mi prende, un legno,trovato lungo un fiume, levigato dall'acqua e dal tempo, gli scultori che un riccio ha lanciato dal suo corpo per difendersi, un sorriso o un volto corrucciato, una foto del passato, un ricordo, un viaggio, il canto di un uccello e il fruscio di foglie al vento. Ci sono io nei miei gioielli.
Quali sono le sensazioni che provo mentre creo?
Beh intanto provo un grande piacere, è una sorta di ricerca la mia, non uso sempre tecniche convenzionali, provo e riprovo fino a che non ho raggiunto quello che mi girava in testa... Creare mi distende, il risultato il più delle volte mi esalta, anche se non è il massimo, l'importante è che dica quello che volevo comunicare.
Perché nel nido della Gazza ladra?
Nome strano vero? Perché non la gazza ladra? Volevo dare l'immagine della Gazza che è in me e ripone nel suo nido tutto ciò che luccica, lo prende nel suo becco e se lo guarda, vi dà un senso, comunica........ Il nido è tutto ciò che contiene la mia passione, la mia ispirazione, la mia gioia.
Mi copro quasi sempre gli occhi perché sono quasi sempre discordanti dal sorriso ma chissà magari arriverò a scoprirli.
Sono un'insegnante di Diritto ed Economia con una grande passione per i monili di un tempo e quelli di oggi.
....Li penso, li vedo dentro me e li creo......
Cosa mi ispira un oggetto?
Creo gioielli, monili, non necessariamente ispirandomi alla moda del momento, ma alla mia visione di moda. Amo improvvisare, dalle mie idee.
Ogni gioiello ha un suo perché, spesso gioco, inizio un gioiello e termino con una poesia o viceversa.........mi devo preoccupare?
Le emozioni sono il fattore scatenante, il mio umore, la vista di un panorama particolarmente coinvolgente, un quadro che mi prende, un legno,trovato lungo un fiume, levigato dall'acqua e dal tempo, gli scultori che un riccio ha lanciato dal suo corpo per difendersi, un sorriso o un volto corrucciato, una foto del passato, un ricordo, un viaggio, il canto di un uccello e il fruscio di foglie al vento. Ci sono io nei miei gioielli.
Quali sono le sensazioni che provo mentre creo?
Beh intanto provo un grande piacere, è una sorta di ricerca la mia, non uso sempre tecniche convenzionali, provo e riprovo fino a che non ho raggiunto quello che mi girava in testa... Creare mi distende, il risultato il più delle volte mi esalta, anche se non è il massimo, l'importante è che dica quello che volevo comunicare.
Perché nel nido della Gazza ladra?
Nome strano vero? Perché non la gazza ladra? Volevo dare l'immagine della Gazza che è in me e ripone nel suo nido tutto ciò che luccica, lo prende nel suo becco e se lo guarda, vi dà un senso, comunica........ Il nido è tutto ciò che contiene la mia passione, la mia ispirazione, la mia gioia.
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